Giosuè 22:18-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

18. Se vi allontanate dal Signore e oggi vi ribellate voi a lui, domani egli andrà in collera con tutta la comunità d’Israele.

19. Se il vostro territorio non è adatto al culto del Signore, venite a stabilirvi da noi, nella terra del Signore; là c’è la sua Abitazione. Ma non ribellatevi al Signore, non mettetevi contro di noi, non costruitevi un altro altare, in aggiunta a quello del Signore nostro Dio.

20. Ricordate Acan, discendente di Zerach! Egli non rispettò gli ordini del Signore sullo sterminio di Gerico. Tutta la comunità d’Israele fu colpita per quello. E Acan non fu il solo a pagare la sua colpa con la vita!».

21. Gli uomini della tribù di Ruben, di Gad e della metà della tribù di Manasse risposero così ai capifamiglia delle tribù dell’ovest:

22. «Dio, l’Onnipotente, il Signore — Dio, l’Onnipotente, il Signore, sa perché abbiamo agito così, ma vogliamo che lo sappiate anche voi! Se ci siamo ribellati al Signore e abbiamo voluto disubbidirgli, oggi il Signore ci faccia morire.

23. Se abbiamo abbandonato il Signore e abbiamo costruito il nostro altare per offrire sacrifici completi, doni o sacrifici per il banchetto sacro, il Signore ci castighi!

24. Ma non è così! Noi lo abbiamo fatto per paura che in avvenire i vostri figli possano dire ai nostri: “Voi, che cosa avete a che fare con il Signore, il Dio d’Israele?

Giosuè 22