Giobbe 9:28-34 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

28. tutti i miei mali mi fanno paurae so che Dio non mi tratta da innocente.

29. Se devo essere condannato a ogni costo,perché faticare inutilmente?

30. A che serve lavarmi con acqua correntee pulirmi le mani con il sapone,

31. se poi Dio mi butta nel fangoe i miei stessi vestiti mi hanno in orrore?

32. Dio non è un uomo come me,non posso rispondergli,né citarlo in tribunale.

33. Non esiste un arbitroche possa decidere tra noi,

34. per togliermi di dosso il bastone di Dioe liberarmi dal suo terrore.

Giobbe 9