Giobbe 9:27-33 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

27. Anche se dico: “Basta, non voglio più lamentarmi!Voglio cambiare ed essere contento!”,

28. tutti i miei mali mi fanno paurae so che Dio non mi tratta da innocente.

29. Se devo essere condannato a ogni costo,perché faticare inutilmente?

30. A che serve lavarmi con acqua correntee pulirmi le mani con il sapone,

31. se poi Dio mi butta nel fangoe i miei stessi vestiti mi hanno in orrore?

32. Dio non è un uomo come me,non posso rispondergli,né citarlo in tribunale.

33. Non esiste un arbitroche possa decidere tra noi,

Giobbe 9