Giobbe 15:13-29 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

13. Perché sei adirato contro Dioe ti lasci sfuggire bestemmie?

14. Quale uomo può essere veramente innocente?L’uomo mortale può essere senza colpa?

15. Dio non si fida nemmeno degli angeli;ai suoi occhi nemmeno i cieli sono puri.

16. L’uomo è corrotto e indegno,perché beve il male come acqua».

17. «Ascoltami, Giobbe.Ti spiegherò quel che ho visto,

18. senza nascondere nulla,come lo hanno detto i sapientidopo averlo appreso dai loro padri.

19. Ad essi fu data la terra promessa,non c’erano stranieri fra di loro.

20. Il malvagio vive sempre nel terrore,il tiranno ha i giorni contati.

21. Urla di terrore rimbombano nelle sue orecchie;i predoni lo aggrediscono quando si sente al sicuro.

22. Non ha speranza di sfuggire alle tenebre,questa è la sua sorte: essere ucciso con la spada.

23. È destinato in pasto agli avvoltoi,sa che lo aspetta un futuro terribile.

24. Angoscia e paura lo assalgonocome un re pronto alla battaglia,

25. perché si è ribellato a Dioe ha sfidato l’Onnipotente.

26-27. Ora che è diventato grasso e sazio,si è lanciato a capofitto contro Dio,armato di scudo e corazza.

28. Abita in città che saranno distrutte,in case dove più nessuno troverà dimora,destinate a diventare un mucchio di rovine.

29. Tra poco non sarà più un uomo ricco,le sue proprietà non dureranno, né potrà aumentarle.

Giobbe 15