Genesi 39:18-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

18. ma io ho gridato, ho chiamato aiuto e lui ha abbandonato la sua tunica vicino a me ed è scappato fuori».

19. A queste parole della moglie, la quale ripeteva: «Proprio così mi ha fatto il tuo servo!», il marito si adirò.

20. Fece arrestare Giuseppe e lo fece rinchiudere nella fortezza dove erano custoditi i prigionieri del re.Così Giuseppe rimase in prigione.

21. Ma il Signore era con lui e lo proteggeva: attirò su di lui la stima del comandante della prigione

22. che gli affidò la responsabilità di tutti i detenuti rinchiusi nella fortezza. Giuseppe dirigeva tutti i lavori fatti dai prigionieri

23. e il comandante del carcere non controllava affatto quel che egli faceva, perché il Signore era con Giuseppe e tutto gli riusciva bene.

Genesi 39