Genesi 38:11-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

11. Allora Giuda disse a Tamar, sua nuora:«Torna alla casa di tuo padre e resta vedova finché mio figlio Sela sarà cresciuto».Diceva così perché temeva che anche Sela dovesse morire. Tamar ritornò alla casa di suo padre.

12. Dopo molto tempo morì la moglie di Giuda, figlia di Sua. Terminato il lutto, Giuda, con il suo amico Chira l’Adullamita, andò a Timna da quelli che tosavano le sue pecore.

13. Tamar ne fu informata. Le dissero: «Tuo suocero si reca a Timna per la tosatura delle sue pecore».

14. Tamar aveva visto che Sela era cresciuto, ma che lei non gli era stata data in moglie. Allora si tolse gli abiti da vedova, si vestì di un velo nel quale si avvolse completamente e si mise seduta all’ingresso del territorio di Enàim, che si trova sulla via che porta a Timna.

15. Giuda la vide e pensò che fosse una prostituta perché aveva la faccia coperta dal velo.

Genesi 38