Genesi 26:16-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. Allora Abimèlec disse a Isacco: «Vattene via da noi, perché sei troppo potente».

17. E Isacco si allontanò da quel luogo; si accampò e si stabilì nella valle di Gerar.

18. Isacco riaprì i pozzi che erano stati scavati dai servi ai tempi di suo padre, e che i Filistei avevano riempiti di terra dopo la morte di Abramo. Li chiamò con gli stessi nomi che aveva dato loro suo padre Abramo.

19. Inoltre i servi scavarono un pozzo nella valle e trovarono l’acqua.

20. Ma i pastori di Gerar attaccarono briga con quelli di Isacco. Dicevano: «Quest’acqua è nostra!».Allora Isacco chiamò quel pozzo Esek (Litigio), perché avevano litigato con lui.

21. Poi scavarono un altro pozzo. Anche per quello scoppiò una lite. Perciò Isacco lo chiamò Sitna (Contesa).

Genesi 26