Genesi 2:7-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Allora Dio, il Signore, prese dalla terra un po’ di polvere e, con quella, plasmò l’uomo. Gli soffiò nelle narici un alito vitale e l’uomo diventò una creatura vivente.

8. Poi Dio, il Signore, piantò un giardino a oriente, nella regione di Eden e vi mise l’uomo che egli aveva plasmato.

9. Fece spuntare dal suolo alberi di ogni specie: erano belli a vedersi e i loro frutti squisiti. Nel mezzo del giardino piantò due alberi: uno per dare la vita e l’altro per infondere la conoscenza di tutto.

10. Nell’Eden scorreva un fiume che irrigava il giardino e poi si divideva in quattro corsi.

11. Il primo corso si chiamava Pison e circondava tutta la regione di ∆Avìla dove vi è oro,

12. e quell’oro è buono. Là ci sono anche resina e pietra onice.

13. Il secondo si chiama Ghicon e scorre intorno a tutta ∆l’Etiopia.

14. Il terzo si chiama Tigri e corre a oriente di Assur. Il quarto Eufrate.

15. Dio, il Signore, prese l’uomo e lo mise nel giardino di Eden per coltivare la terra e custodirla.

Genesi 2