Ezechiele 7:11-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

11. la violenza è simile a un bastone alzato per colpire. Di tutto questo non rimarrà nulla, né clamore, né gioia.

12. È venuto il giorno,il momento è imminente.Chi compra non potrà rallegrarsi,chi vende non potrà lamentarsi,perché la mia collera colpirà tutto il popolo.

13. Il mercante non potrà rifarsi delle sue perditeanche se rimane in vita,perché si realizzerà la rovina di tutto il popolo,come avevo annunziato.Chi ha peccato non potrà resistere.

14. La tromba suoneràe tutto sarà pronto per la battaglia,ma nessuno andrà a combattere,perché la mia collera colpirà tutto il popolo.

15. Fuori città farà strage la guerra,in città, la carestia e la peste.Nella campagna si morirà in combattimento,in città per la fame e le malattie.

16. Gli scampati si rifugeranno sui monti,come colombe gemeranno sui loro peccati.

17. A tutti tremeranno le mani,le ginocchia si piegheranno.

18. Per il dolore si vestiranno di sacco,un brivido li assalirà.Si leggerà sulla loro faccia la vergogna,si raderanno la testa.

19. Getteranno l’argento e l’orocome immondizie per le strade. Quando io, il Signore, sfogherò la mia colleral’argento e l’oro non li salveranno, non li sazieranno,né potranno soddisfare i loro desideri.Sono stati proprio l’argento e l’oroa farli inciampare nel peccato.

20. Erano così orgogliosi di questo tesoroche ne hanno fatto idoli detestabili, abominevoli.Ma io tratterò i loro idoli come immondizie.

Ezechiele 7