Ezechiele 21:8-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Riferisci agli Israeliti queste mie parole: Io, Dio, il Signore, prenderò la mia spada e ucciderò tutti, giusti e malvagi.

9. Proprio per ammazzare gli uomini giusti e quelli malvagi, io colpirò tutti con la spada, dal sud al nord.

10. E ognuno saprà che io, il Signore, ho sfoderato la spada e che non la rimetterò più nel fodero.

11. E tu, Ezechiele, piangi davanti a loro, gemi con il cuore infranto dall’amarezza.

12. Ti chiederanno: “Perché piangi?”. Tu risponderai: Ho avuto notizia di quanto sta per accadere. Ogni volontà svanirà, le mani tremeranno, le ginocchia si piegheranno e il coraggio verrà meno. Tutto questo accadrà certamente. Questa è la parola di Dio, il Signore!».

13. Il Signore mi disse:

14. «Ezechiele, parla a nome mio. Rivela quel che io, il Signore, annunzio:Io ho una spada,una spada aguzza e affilata;

15. aguzza per fare un massacro,così affilata che lampeggia tutta.

16. L’ho data ad affilare,ed è pronta,è aguzza e affilataper darla in mano a chi deve uccidere.

17. Grida, Ezechiele, lamentati:la spada colpisce il mio popolo e i capi d’Israele.Tutti cadranno insieme.Battiti il petto per la disperazione.

18. Questa è una dura prova:lo dichiaro io, Dio, il Signore.

Ezechiele 21