Esodo 16:2-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Quando furono nel deserto, tutti gli Israeliti protestarono contro Mosè e Aronne.

3. Dicevano: «Il Signore poteva farci morire in Egitto! Là almeno avevamo una pentola di carne e si poteva mangiare a volontà. Ora voi ci avete portati in questo deserto. Volete far morire di fame tutta questa gente!».

4. Allora il Signore disse a Mosè: «Io farò piovere per voi pane dal cielo. Ogni giorno il popolo dovrà raccogliere il necessario per quel giorno. Voglio metterlo alla prova per vedere se vive o no secondo la mia legge.

5. Ma il sesto giorno, quando lo raccolgono, devono prenderne il doppio degli altri giorni».

6. Mosè e Aronne dissero a tutti gli Israeliti: «Questa sera capirete che è stato proprio il Signore a farvi uscire dall’Egitto

7. e domani mattina vedrete la potenza del Signore. Egli ha sentito le vostre lamentele contro di lui. Aronne e io non c’entriamo! Perché protestate contro di noi?».

8. Mosè aggiunse: «Il Signore vi darà alla sera carne da mangiare e al mattino pane a volontà, perché egli ha sentito le vostre proteste contro di lui. Infatti voi non protestate contro di noi, ma contro il Signore».

9. Mosè disse ad Aronne: «Ordina a tutta la comunità degli Israeliti di presentarsi davanti al Signore, perché egli ha sentito le loro proteste».

10. Aronne parlava a tutta la comunità degli Israeliti; essi si voltarono verso il deserto, ed ecco che il Signore si manifestò nella nube.

11. Il Signore disse a Mosè:

12. «Ho ascoltato le proteste degli Israeliti. Parla loro così: Al tramonto mangerete carne e al mattino vi sazierete di pane; così saprete che io sono il Signore vostro Dio».

13. Alla sera uno stormo di quaglie si posò su tutto l’accampamento. Al mattino poi, intorno all’accampamento, c’era uno strato di rugiada.

14. Essa sparì e sulla superficie del deserto, per terra, rimase una cosa fine e granulosa, fine come la brina.

15. Gli Israeliti la videro e non sapevano che cosa era. Perciò si chiedevano l’un l’altro: «Che cos’è?».Mosè disse loro: «È il pane che il Signore vi ha dato da mangiare.

16. Ed egli vi comanda di raccoglierne quanto ciascuno può mangiarne: la misura di un omer a testa, secondo il numero delle persone che sono con voi. Ciascuno ne prenda per quelli della sua tenda».

17. Gli Israeliti fecero così: alcuni ne raccolsero molto, altri poco.

18. Quando si misurò la quantità, si vide che chi ne aveva raccolto molto, non ne aveva più degli altri, mentre chi ne aveva raccolto poco, ne aveva a sufficienza. Ciascuno ne aveva quanto poteva mangiarne.

19. Poi Mosè disse loro: «Non dovete farne avanzare fino a domani mattina!».

20. Alcuni però non gli ubbidirono e ne conservarono un po’ fino al mattino seguente; ma vi nacquero dentro dei vermi e marcì. Mosè andò in collera contro quelle persone.

21. Gli Israeliti ne raccoglievano ogni mattina secondo il bisogno di ciascuno. Quando il sole cominciava a scaldare, il resto si scioglieva.

Esodo 16