Ebrei 12:17-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

17. E voi sapete che in seguito Esaù volle ricevere la benedizione di suo padre Isacco, ma fu respinto. Non riuscì più a modificare la sua situazione, anche se lo domandò piangendo.

18. Voi non vi siete avvicinati a una montagna terrena, come fece il popolo d’Israele: là c’era un fuoco ardente, oscurità, tenebre e tempesta;

19. squilli di tromba e suono di parole. Il popolo udiva e chiedeva a Dio di non far più sentire la sua voce.

20. Infatti non riuscivano a sopportare quest’ordine: Chiunque toccherà la montagna, anche solo una bestia, dovrà essere ucciso a colpi di pietra.

21. In realtà quella visione era tanto terribile che Mosè disse: «Ho paura e tremo».

22. Voi, invece, vi siete avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme del cielo e a migliaia di *angeli. Vi siete avvicinati alla riunione festosa,

Ebrei 12