Daniele 6:9-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. Maestà, emana questo decreto e sottoscrivilo in modo che non sia modificato e sia irrevocabile come tutte le leggi dei Medi e dei Persiani».

10. E così il re Dario firmò il decreto.

11. Appena Daniele seppe che tale decreto era stato promulgato, si ritirò in casa. Al piano superiore aprì la finestra che dava verso Gerusalemme. Com’era sua abitudine, tre volte al giorno, si mise là in ginocchio per pregare e lodare il suo Dio.

12. Allora i suoi nemici si precipitarono in casa sua e lo trovarono in preghiera che implorava il suo Dio.

Daniele 6