Daniele 4:15-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

15. «Ecco quello che io, il re Nabucodònosor, ho sognato. Ora tu, Baltassàr, dammene la spiegazione. Nessun saggio del mio regno ne è stato capace, ma tu lo puoi, perché sei sostenuto dallo spirito degli dèi santi».

16. Daniele, chiamato anche Baltassàr, rimase per un po’ di tempo profondamente turbato. Il re gli disse:— Baltassàr, non lasciarti turbare da questo sogno e dal suo significato!Ma Baltassàr rispose:— Maestà, come vorrei che questo sogno e il suo significato riguardassero i tuoi nemici!

17. Tu hai visto un albero grande e robusto. I suoi rami più alti raggiungevano il cielo. Si poteva vedere fino dall’estremità della terra.

18. Le sue foglie erano magnifiche, aveva frutti così abbondanti da sfamare ogni creatura. Le bestie potevano ripararsi alla sua ombra e gli uccelli fare il nido tra i suoi rami.

Daniele 4