12. Allora il re si adirò talmente che diede ordine di uccidere tutti i saggi di Babilonia.
13. La sentenza venne resa ufficiale e i saggi, compresi Daniele e i suoi compagni, stavano per essere messi a morte.
14. Daniele si rivolse con prudenza e saggezza ad Ariòc, capo delle guardie del re, che si preparava a giustiziare i saggi di Babilonia.
15. Gli chiese la ragione di una sentenza così dura da parte del re. Ariòc gliela diede.