Atti 25:20-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

20. Di fronte a un caso come questo io non sapevo che decisione prendere; perciò domandai a Paolo se accettava di andare a Gerusalemme e di essere processato in quella città.

21. Ma Paolo fece ricorso e volle che la sua causa fosse riservata all’imperatore. Allora ho comandato di tenerlo in prigione fino a quando non potrò mandarlo all’imperatore».

22. A questo punto il re Agrippa disse al governatore Festo:— Avrei piacere anch’io di ascoltare quest’uomo!E Festo gli rispose:— Domani lo potrai ascoltare.

23. Il giorno dopo, Agrippa e Berenìce arrivarono con grande seguito ed entrarono nell’aula delle udienze, accompagnati dai comandanti e dai cittadini più importanti.Festo fece venire Paolo

24. e disse:— Re Agrippa e voi cittadini tutti, qui presenti con noi: questo è l’uomo per il quale il popolo degli Ebrei si è rivolto a me a Gerusalemme e in questa città. Essi pretendono di farlo morire;

Atti 25