Atti 24:21-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

21. L’unica cosa che potrebbero dire è che una volta, stando in mezzo a loro, io gridai: Oggi, io vengo processato davanti a voi perché credo nella risurrezione dei morti».

22. Felice era molto ben informato sulla fede cristiana; perciò mandò via gli accusatori di Paolo dicendo: «Quando verrà il comandante Lisia, allora esaminerò il vostro caso».

23. Poi ordinò al capo dei soldati di fare la guardia a Paolo e di concedergli una certa libertà. Tutti gli amici di Paolo potevano andare da lui per aiutarlo.

Atti 24