5. Arrivarono quindi nella città di Salamina e si misero ad annunziare la parola di Dio nelle sinagoghe degli Ebrei. Avevano con loro anche Giovanni Marco che li aiutava.
9. Allora Saulo, detto anche Paolo, pieno di Spirito Santo, fissò gli occhi sul mago e disse:
10. «Tu sei pieno di menzogna e di malizia. Tu sei figlio del *diavolo e nemico di tutto ciò che è bene. Quando la finirai di sconvolgere i giusti progetti del Signore?
11. Ma ora il Signore ti colpisce: sarai cieco e per un certo tempo non potrai più vedere la luce». Subito il mago si trovò nelle tenebre più oscure: si muoveva a tentoni e cercava qualcuno che lo guidasse per mano.
12. Dinanzi a questo fatto, il governatore credette, profondamente scosso dall’insegnamento del Signore.
13. Paolo e i suoi compagni lasciarono la città di Pafo e giunsero a Perge, città della Panfilia. Qui ∆Giovanni si separò da loro per ritornare a Gerusalemme.
14. Essi invece partirono da Perge e arrivarono ad Antiòchia, capitale della Pisidia. Quando fu *sabato, Paolo e Bàrnaba entrarono nella *sinagoga e si sedettero.
15. Dopo la lettura della *legge di Mosè e degli scritti dei *profeti, i capi-sinagoga li invitarono a parlare: «Fratelli, se volete esortare l’assemblea con qualche vostra parola, fatelo liberamente!».
16. Allora Paolo si alzò, fece un cenno con la mano e disse: «Israeliti e voi tutti che adorate Dio, ascoltatemi!
17. Il Dio del popolo d’Israele scelse i nostri padri. Mentre il popolo si trovava in esilio nella terra d’Egitto, lo fece diventare un popolo numeroso; poi, con la sua grande potenza, li fece uscire da quel paese.
18. Per circa quarant’anni, nel deserto, si prese cura di loro.
19. Distrusse sette popoli nella regione di Canaan e diede le loro terre in eredità al suo popolo.