Apocalisse 19:9-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. Poi l’*angelo mi disse: «Scrivi: Beati gli invitati al pranzo di nozze dell’Agnello».E aggiunse: «Sono parole di Dio. Egli dice il vero».

10. Allora mi inginocchiai davanti all’angelo, per adorarlo. Ma egli mi disse: «Che fai? Io sono un servitore, come te e come i tuoi fratelli che rimangono fedeli alla testimonianza portata da Gesù. È Dio che devi adorare».Infatti questa testimonianza di Gesù è la forza della nostra predicazione.

11. Poi nel cielo aperto vidi un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava è chiamato «Fedele» e «Verace», perché giudica e combatte con giustizia.

12. I suoi occhi brillano come il fuoco: ha molti diademi sul capo e porta scritto un nome che egli solo conosce.

13. È vestito di un mantello bagnato di sangue. Il suo nome è: «La Parola di Dio».

14. Le schiere celesti lo seguivano su cavalli bianchi, vestite di bianco, di puro lino finissimo.

Apocalisse 19