2 Re 10:25-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

25. Quando ebbe terminato i sacrifici, Ieu ordinò alle guardie e ai loro capi: «Venite e uccideteli tutti. Non lasciatevi sfuggire nessuno!». Li uccisero a colpi di spada e gettarono fuori i cadaveri. Poi penetrarono nella parte più interna del tempio di Baal.

26. Portarono fuori la stele di Baal e la distrussero con il fuoco.

27. Distrutta la stele di Baal, demolirono il tempio e lo ridussero a un letamaio, che esiste ancora oggi.

28. Così Ieu eliminò il dio Baal da Israele.

29. Continuò, tuttavia, a commettere le stesse colpe di Geroboamo; figlio di Nebat. Egli aveva fatto peccare gli Israeliti collocando due vitelli d’oro nei santuari di Betel e Dan.

30. Il Signore disse a Ieu: «Hai agito bene! Hai fatto la mia volontà e hai trattato la famiglia di Acab come io desideravo. Ti prometto perciò che, per quattro generazioni, un tuo discendente sarà re d’Israele».

2 Re 10