4. di ricordarsi dei bambini innocenti, che erano stati ingiustamente massacrati, e di punire tutti quelli che avevano bestemmiato contro di lui.
5. Giuda Maccabeo organizzò quel gruppo di uomini, e i pagani non poterono resistergli. Infatti Dio, che prima era sdegnato con loro, ora si mostrava benevolo.
6. Giuda piombava improvvisamente su città e villaggi e li incendiava. Occupava le posizioni migliori e spesso metteva in fuga moltissimi nemici.
7. Per queste razzie, egli preferiva la notte. Intanto la fama della sua bravura si diffondeva dappertutto.
8. Filippo si accorse che Giuda a poco a poco migliorava le sue posizioni, e i suoi successi si facevano sempre più frequenti. Allora scrisse a Tolomeo, governatore delle regioni della Celesiria e della Fenicia, e gli chiese di intervenire per difendere gli interessi del re.
9. Tolomeo scelse immediatamente Nicànore, figlio di Pàtroclo, uno degli amici più intimi del re, e lo inviò, alla testa di un esercito di almeno ventimila soldati di varie nazioni, con l’ordine di sterminare la razza ebraica. Mandò con lui anche Gorgia, un comandante di professione, molto esperto in strategia militare.
10. Nicànore doveva pagare ai Romani, come tributo, quasi settecento quintali d’argento. Si propose allora di mettere insieme tutti quei soldi, vendendo come schiavi gli Ebrei che avrebbe fatti prigionieri.