2 Cronache 9:22-31 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

22. Per le sue ricchezze e per la sua saggezza, Salomone fu il più grande di tutti i re della terra.

23. Tutti i re desideravano venire a conoscere la saggezza che Dio gli aveva dato.

24. Anno dopo anno, tutti quelli che venivano da lui gli portavano regali: oggetti d’argento e d’oro, vestiti, armi, profumi, cavalli e muli.

25. Salomone aveva quattromila stalle per cavalli e carri e dodicimila cavalieri. Alcuni stavano vicino al re a Gerusalemme, gli altri nelle città a loro assegnate.

26. Tutti i regni, dall’Eufrate fino al paese dei Filistei e al confine con l’Egitto, erano sottomessi a Salomone.

27. Durante il suo regno a Gerusalemme, l’argento era comune come i sassi e il legname pregiato era comune come gli alberi di sicomoro che crescono nella regione della Sefela.

28. Da Misraim e da tutti i paesi si importavano cavalli per Salomone.

29. Gli altri fatti della vita di Salomone, dall’inizio alla fine, sono narrati nella ‘Storia del profeta Natan’, nella ‘Profezia di Achia di Silo’ e nelle ‘Visioni del profeta Iddo’, che riguardano Geroboamo figlio di Nebat.

30. Salomone regnò a Gerusalemme su tutto Israele per quarant’anni.

31. Quando morì fu sepolto nella Città di Davide, suo padre. Dopo di lui regnò suo figlio Roboamo.

2 Cronache 9