2 Cronache 28:18-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

18. Inoltre i Filistei avevano invaso le località della regione della Sefela e del deserto del Negheb appartenenti al regno di Giuda. Avevano occupato le città di Bet-Semes, Àialon, Ghederòt e quelle di Soco, Timna e Ghimzo con i villaggi vicini.

19. Il Signore colpiva con queste sconfitte il regno di Giuda, perché Acaz, il re, aveva lasciato che l’infedeltà si diffondesse nel regno e lui stesso aveva abbandonato il Signore.

20. Il re d’Assiria, Tiglat-Pileser, venne, ma, invece di aiutare Acaz, lo oppresse duramente.

21. Infatti Acaz fu costretto a consegnargli le ricchezze del tempio, della reggia e dei prìncipi. E non ottenne nessun aiuto.

22. Anche nei momenti più difficili, Acaz continuava a trascurare il Signore.

23. Una volta fu sconfitto dal re di Damasco e offrì un sacrificio agli dèi di quella città, perché diceva: «Dato che quegli dèi aiutano i loro fedeli, offrirò anch’io un sacrificio ed essi mi aiuteranno».Ma questo fatto provocò la rovina sua e di tutto Israele.

24. Acaz prese anche gli arredi sacri del tempio e li fece distruggere; poi ordinò di chiudere il tempio e di costruire altari in ogni angolo di Gerusalemme.

2 Cronache 28