2 Cronache 24:7-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Sai che Atalia, quella perfida donna, e i suoi seguaci hanno lasciato andare in rovina il tempio. Anzi hanno adoperato i suoi oggetti sacri per il culto del dio Baal».

8. Il re ordinò di fabbricare una cassa e di metterla davanti al tempio, vicino all’ingresso.

9. Poi diffuse a Gerusalemme e nel territorio di Giuda l’ordine di dare l’offerta per il Signore, quella che Mosè, servo di Dio, aveva imposto nel deserto agli Israeliti.

10. Tutti, autorità e popolo, furono contenti di deporre il loro contributo nella cassa, che presto fu piena.

11. Quando i leviti, incaricati dal re, ispezionarono la cassa, vi trovarono grande quantità di denaro. Allora vennero il segretario del re e il rappresentante del sommo sacerdote, vuotarono la cassa e la fecero rimettere al suo posto. Da allora fecero così ogni giorno e si raccolse molto denaro.

12. Il re e Ioiadà affidarono il denaro ai responsabili dei lavori per il tempio. Essi incaricarono tagliapietre, carpentieri e specialisti nel lavorare ferro e bronzo di restaurare e consolidare il tempio.

2 Cronache 24