1 Maccabei 11:32-37 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

32. «“Il re Demetrio saluta il suo padre Làstene.

33. Per i buoni sentimenti che mi dimostrano ho pensato di favorire il popolo ebreo che ci è amico. Essi si comportano lealmente con noi.

34. Perciò riconfermo loro il possesso sul territorio della Giudea e dei tre distretti di Afèrema, di ∆Lod e di ∆Ramatàim. Una volta appartenevano alla Samaria, ora invece appartengono alla Giudea assieme ai dintorni. Questo per favorire tutti quelli che offrono sacrifici in Gerusalemme, in cambio delle tasse sui frutti della terra e degli alberi, che il re riscuoteva finora ogni anno.

35. Così d’ora innanzi rinunzio a tutto il resto che mi spettava: le decime e le tasse a noi dovute, le saline e le corone.

36. Nessuna di queste decisioni verrà revocata in futuro.

37. Procurate perciò di fare una copia di queste decisioni e fatela avere a Giònata perché venga esposta pubblicamente sul monte santo”».

1 Maccabei 11