6. Tutti questi, sotto la direzione dei loro padri Asaf, Iedutùn ed Eman, erano alle dipendenze del re. Nella casa del Signore accompagnavano il culto, cantando al suono dei cembali, arpe e cetre.
7. Insieme a questi vi erano altri loro parenti, tutti abili musicisti ben preparati per cantare le lodi del Signore: in tutto erano duecentottantotto persone.
8. Essi stabilirono i turni di servizio per sorteggio, senza far differenze tra giovani e anziani, tra esperti e principianti.