1. Israele era una vigna lussureggiante, che dava frutto in abbondanza; più abbondava il suo frutto, più moltiplicava gli altari; più bello era il suo paese, più belle faceva le sue statue.
2. Il loro cuore è ingannatore; ora ne porteranno la pena; egli abbatterà i loro altari, distruggerà le loro statue.
3. Sì, allora diranno: "Non abbiamo più re, perché non abbiam temuto l’Eterno; e il re che potrebbe fare per noi?"
4. Essi dicon delle parole, giurano il falso, fermano patti; perciò il castigo germoglia, com’erba venefica nei solchi dei campi.