Luca 15:21-25 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

21. E il figliuolo gli disse: Padre, ho peccato contro il cielo e contro te; non son più degno d’esser chiamato tuo figliuolo.

22. Ma il padre disse ai suoi servitori: Presto, portate qua la veste più bella e rivestitelo, e mettetegli un anello al dito e de’ calzari a’ piedi;

23. e menate fuori il vitello ingrassato, ammazzatelo, e mangiamo e rallegriamoci,

24. perché questo mio figliuolo era morto, ed è tornato a vita; era perduto, ed è stato ritrovato. E si misero a far gran festa.

25. Or il figliuolo maggiore era a’ campi; e come tornando fu vicino alla casa, udì la musica e le danze.

Luca 15