19. o una frattura al piede o alla mano,
20. né il gobbo, né il nano, né colui che ha una macchia nell’occhio, o ha la rogna o un erpete o i testicoli infranti.
21. Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aaronne, che abbia qualche deformità, si accosterà per offrire i sacrifizi fatti mediante il fuoco all’Eterno. Ha un difetto: non s’accosti quindi per offrire il pane del suo Dio.
22. Egli potrà mangiare del pane del suo Dio, delle cose santissime e delle cose sante;