Isaia 42:2-11 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

2. Egli non griderà, non alzerà la voce, non la farà udire per le strade.

3. Non spezzerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante; insegnerà la giustizia secondo verità.

4. Egli non verrà meno e non s’abbatterà finché abbia stabilita la giustizia sulla terra; e le isole aspetteranno fiduciose la sua legge.

5. Così parla Iddio, l’Eterno, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha distesa la terra con tutto quello ch’essa produce, che dà il respiro al popolo che v’è sopra, e lo spirito a quelli che vi camminano.

6. Io, l’Eterno, t’ho chiamato secondo giustizia, e ti prenderò per la mano, ti custodirò e farò di te l’alleanza del popolo, la luce delle nazioni,

7. per aprire gli occhi dei ciechi, per trarre dal carcere i prigioni, e dalle segrete quei che giacciono nelle tenebre.

8. Io sono l’Eterno; tale è il mio nome; e io non darò la mia gloria ad un altro, né la lode che m’appartiene agl’idoli.

9. Ecco, le cose di prima sono avvenute, e io ve ne annunzio delle nuove; prima che germoglino, ve le rendo note.

10. Cantate all’Eterno un cantico nuovo, cantate le sue lodi alle estremità della terra, o voi che scendeste sul mare, ed anche gli esseri ch’esso contiene, le isole e i loro abitanti!

11. Il deserto e le sue città levino la voce! Levin la voce i villaggi occupati da Kedar! Esultino gli abitanti di Sela, diano in gridi di gioia dalla vetta dei monti!

Isaia 42