Isaia 33:7-14 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

7. Ecco, i loro eroi gridan di fuori, i messaggeri di pace piangono amaramente.

8. Le strade son deserte, nessun passa più per le vie. Il nemico ha rotto il patto, disprezza la città, non tiene in alcun conto gli uomini.

9. Il paese è nel lutto e langue; il Libano si vergogna ed intristisce; Saron è come un deserto, Basan e Carmel han perduto il fogliame.

10. Ora mi leverò, dice l’Eterno; ora sarò esaltato, ora m’ergerò in alto.

11. Voi avete concepito pula, e partorirete stoppia; il vostro fiato è un fuoco che vi divorerà.

12. I popoli saranno come fornaci da calce, come rovi tagliati, che si dànno alle fiamme.

13. O voi che siete lontani, udite quello che ho fatto! e voi che siete vicini, riconoscete la mia potenza!

14. I peccatori son presi da spavento in Sion, un tremito s’è impadronito degli empi: "Chi di noi potrà resistere al fuoco divorante? Chi di noi potrà resistere alle fiamme eterne?"

Isaia 33