Genesi 32:17-24 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

17. E dette quest’ordine al primo: "Quando il mio fratello Esaù t’incontrerà e ti chiederà: Di chi sei? dove vai? a chi appartiene questo gregge che va dinanzi a te?

18. tu risponderai: Al tuo servo Giacobbe, è un dono inviato al mio signore Esaù; ed ecco, egli stesso vien dietro a noi".

19. E dette lo stesso ordine al secondo, al terzo, e a tutti quelli che seguivano i greggi, dicendo: "In questo modo parlerete a Esaù, quando lo troverete,

20. e direte: "Ecco il tuo servo Giacobbe, che viene egli stesso dietro a noi". Perché diceva: "Io lo placherò col dono che mi precede, e, dopo, vedrò la sua faccia; forse, mi farà buona accoglienza".

21. Così il dono andò innanzi a lui, ed egli passò la notte nell’accampamento.

22. E si levò, quella notte, prese le sue due mogli, le sue due serve, i suoi undici figliuoli, e passò il guado di Iabbok.

23. Li prese, fece loro passare il torrente, e lo fece passare a tutto quello che possedeva.

24. Giacobbe rimase solo, e un uomo lottò con lui fino all’apparir dell’alba.

Genesi 32