Genesi 27:24-28 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

24. Sei tu proprio il mio figliuolo Esaù? Egli rispose: "Sì".

25. E Isacco gli disse: "Servimi ch’io mangi della caccia del mio figliuolo e l’anima mia ti benedica". E Giacobbe lo servì, e Isacco mangiò. Giacobbe gli portò anche del vino, ed egli bevve.

26. Poi Isacco suo padre gli disse: "Deh, fatti vicino e baciami, figliuol mio".

27. Ed egli s’avvicinò e lo baciò. E Isacco senti l’odore de’ vestiti di lui, e lo benedisse dicendo: "Ecco, l’odor del mio figliuolo è come l’odor d’un campo, che l’Eterno ha benedetto.

28. Iddio ti dia della rugiada de’ cieli e della grassezza della terra e abbondanza di frumento e di vino.

Genesi 27