Genesi 21:15-18 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

15. E quando l’acqua dell’otre venne meno, essa lasciò cadere il fanciullo sotto un arboscello.

16. E se ne andò, e si pose a sedere dirimpetto, a distanza d’un tiro d’arco; perché diceva: "Ch’io non vegga morire il fanciullo!" E sedendo così dirimpetto, alzò la voce e pianse.

17. E Dio udì la voce del ragazzo; e l’angelo dì Dio chiamò Agar dal cielo, e le disse: "Che hai, Agar? non temere, poiché Iddio ha udito la voce del fanciullo là dov’è.

18. Lèvati, prendi il ragazzo e tienlo per la mano; perché io farò di lui una grande nazione".

Genesi 21