Cantico dei Cantici 6:2-5 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

2. Il mio amico è disceso nel suo giardino, nell’aie degli aromi a pasturare i greggi ne’ giardini, e coglier gigli.

3. Io sono dell’amico mio; e l’amico mio, che pastura il gregge fra i gigli, è mio.

4. Amica mia, tu sei bella come Tirtsa, vaga come Gerusalemme, tremenda come un esercito a bandiere spiegate.

5. Storna da me gli occhi tuoi, che mi turbano. I tuoi capelli son come una mandra di capre, sospese ai fianchi di Galaad.

Cantico dei Cantici 6