Atti 15:25-32 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

25. è parso bene a noi, riuniti di comune accordo, di scegliere degli uomini e di mandarveli assieme ai nostri cari Barnaba e Paolo,

26. i quali hanno esposto la propria vita per il nome del Signor nostro Gesù Cristo.

27. Vi abbiam dunque mandato Giuda e Sila; anch’essi vi diranno a voce le medesime cose.

28. Poiché è parso bene allo Spirito Santo ed a noi di non imporvi altro peso all’infuori di queste cose, che sono necessarie;

29. cioè: che v’asteniate dalle cose sacrificate agl’idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, e dalla fornicazione; dalle quali cose ben farete a guardarvi. State sani.

30. Essi dunque, dopo essere stati accomiatati, scesero ad Antiochia; e radunata la moltitudine, consegnarono la lettera.

31. E quando i fratelli l’ebbero letta, si rallegrarono della consolazione che recava.

32. E Giuda e Sila, anch’essi, essendo profeti, con molte parole li esortarono e li confermarono.

Atti 15