2 Re 4:32-36 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

32. E quando Eliseo arrivò in casa, ecco che il fanciullo era morto e adagiato sul letto di lui.

33. Egli entrò, si chiuse dentro col fanciullo, e pregò l’Eterno.

34. Poi salì sul letto e si coricò sul fanciullo; pose la sua bocca sulla bocca di lui, i suoi occhi sugli occhi di lui, le sue mani sulle mani di lui; si distese sopra di lui, e le carni del fanciullo si riscaldarono.

35. Poi Eliseo s’allontanò, andò qua e là per la casa; poi risalì, e si ridistese sopra il fanciullo; e il fanciullo starnutì sette volte, ed aperse gli occhi.

36. Allora Eliseo chiamò Ghehazi, e gli disse: "Chiama questa Shunamita". Egli la chiamò; e com’ella fu giunta da Eliseo, questi le disse: "Prendi il tuo figliuolo".

2 Re 4