2 Cronache 10:12-17 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

12. Tre giorni dopo, Geroboamo e tutto il popolo vennero da Roboamo, come aveva ordinato il re dicendo: "Tornate da me fra tre giorni".

13. E il re rispose loro duramente, abbandonando il consiglio che i vecchi gli aveano dato;

14. e parlò loro secondo il consiglio de’ giovani, dicendo: "Mio padre ha reso pesante il vostro giogo, ma io lo renderò più pesante ancora; mio padre vi ha castigati con la frusta, e io vi castigherò coi flagelli a punte".

15. Così il re non diede ascolto al popolo; perché questa era cosa diretta da Dio, affinché si adempisse la parola che l’Eterno avea pronunziata per mezzo di Ahija di Scilo a Geroboamo, figliuolo di Nebat.

16. E quando tutto Israele vide che il re non gli dava ascolto, rispose al re, dicendo: "Che abbiam noi da fare con Davide? Noi non abbiamo nulla di comune col figliuolo d’Isai! Ognuno alle sue tende, o Israele! Provvedi ora alla tua casa, o Davide!" E tutto Israele se ne andò alle sue tende.

17. Ma sui figliuoli d’Israele che abitavano nelle città di Giuda, regnò Roboamo.

2 Cronache 10