11. Portate ora a compimento anche il fare; onde, come ci fu la prontezza del volere, così ci sia anche il compiere secondo i vostri mezzi.
12. Poiché, se c’è la prontezza dell’animo, essa è gradita in ragione di quello che uno ha, e non di quello che non ha.
13. Poiché questo non si fa per recar sollievo ad altri ed aggravio a voi, ma per principio di uguaglianza;