Zaccaria 4:3-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

3. vicino al candelabro stanno due ulivi: l’uno a destra del vaso e l’altro alla sua sinistra».

4. Io ripresi a dire all’angelo che parlava con me: «Che significano queste cose, mio signore?»

5. L’angelo che parlava con me mi rispose: «Non sai che cosa significano queste cose?» Io dissi: «No, mio signore».

6. Allora egli mi rispose: «Questa è la parola che il Signore rivolge a Zorobabele: “Non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio”, dice il Signore degli eserciti.

7. Chi sei tu, o grande montagna? Davanti a Zorobabele tu diventerai pianura; egli asporterà la pietra principale, in mezzo alle grida di: “Grazia, grazia su di lei!”».

8. La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

9. «Le mani di Zorobabele hanno gettato le fondamenta di questa casa e le sue mani la termineranno; così tu saprai che il Signore degli eserciti mi ha mandato da voi.

Zaccaria 4