Zaccaria 11:1-5 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Libano, apri le tue porte, e il fuoco divori i tuoi cedri!

2. Urla, cipresso, perché il cedro è caduto e gli alberi magnifici sono devastati! Urlate, querce di Basan, perché la foresta impenetrabile è abbattuta!

3. Si odono i lamenti dei pastori, perché la loro gloria è distrutta; si ode il ruggito dei leoncelli, perché le rive lussureggianti del Giordano sono devastate.

4. Così parla il Signore, il mio Dio: «Pasci le mie pecore destinate al macello,

5. quelle che i compratori uccidono senza rendersi colpevoli, delle quali i venditori dicono: “Sia benedetto il Signore, io mi arricchisco!”, quelle che i loro pastori non risparmiano affatto.

Zaccaria 11