Vangelo Secondo Marco 5:3-11 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

3. il quale aveva nei sepolcri la sua dimora; nessuno poteva più tenerlo legato neppure con una catena.

4. Poiché spesso era stato legato con ceppi e con catene, ma le catene erano state da lui rotte e i ceppi spezzati, e nessuno aveva la forza di domarlo.

5. Di continuo, notte e giorno, andava tra i sepolcri e su per i monti, urlando e percuotendosi con delle pietre.

6. Quando vide Gesù da lontano, corse, gli si prostrò davanti

7. e a gran voce disse: «Che c’è fra me e te, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Io ti scongiuro, in nome di Dio, di non tormentarmi».

8. Gesù, infatti, gli diceva: «Spirito immondo, esci da quest’uomo!»

9. Gesù gli domandò: «Qual è il tuo nome?» Ed egli gli disse: «Il mio nome è Legione, perché siamo molti».

10. E lo pregava con insistenza che non li mandasse via dal paese.

11. C’era là un grande branco di porci che pascolava sul monte.

Vangelo Secondo Marco 5