Vangelo Secondo Marco 15:22-33 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

22. E condussero Gesù al luogo detto Golgota, che tradotto vuol dire «luogo del teschio».

23. Gli diedero da bere del vino mescolato con mirra, ma non ne prese.

24. Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirandole a sorte per sapere quello che ciascuno dovesse prendere.

25. Era l’ora terza quando lo crocifissero.

26. L’iscrizione indicante il motivo della condanna diceva: «Il re dei Giudei».

27. Con lui crocifissero due ladroni, uno alla sua destra e l’altro alla sua sinistra.

28. [E si adempì la Scrittura che dice: «Egli è stato contato fra i malfattori».]

29. Quelli che passavano di là lo insultavano, scuotendo il capo e dicendo: «Eh, tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni,

30. salva te stesso e scendi giù dalla croce!»

31. Allo stesso modo anche i capi dei sacerdoti con gli scribi, beffandosi, dicevano l’uno all’altro: «Ha salvato altri e non può salvare se stesso.

32. Il Cristo, il re d’Israele, scenda ora dalla croce, affinché vediamo e crediamo!» Anche quelli che erano stati crocifissi con lui lo insultavano.

33. Venuta l’ora sesta, si fecero tenebre su tutto il paese fino all’ora nona.

Vangelo Secondo Marco 15