Vangelo Secondo Giovanni 7:33-45 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

33. Perciò Gesù disse: «Io sono ancora con voi per poco tempo, poi me ne vado a colui che mi ha mandato.

34. Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potete venire».

35. Perciò i Giudei dissero tra di loro: «Dove andrà dunque ché noi non lo troveremo? Andrà forse da quelli che sono dispersi tra i Greci, a insegnare ai Greci?

36. Che significano queste sue parole: “Voi mi cercherete e non mi troverete” e: “Dove io sarò, voi non potete venire”?»

37. Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva.

38. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno».

39. Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avevano creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato.

40. Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il profeta».

41. Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo?

42. La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di Davide e da Betlemme, il villaggio dove stava Davide?»

43. Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua;

44. e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso.

45. Le guardie dunque tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, i quali dissero loro: «Perché non lo avete portato?»

Vangelo Secondo Giovanni 7