Secondo Libro dei Re 22:3-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

3. Il diciottesimo anno del re Giosia, il re mandò nella casa del Signore Safan, il segretario, figlio di Asalia, figlio di Mesullam, e gli disse:

4. «Va’ da Chilchia, il sommo sacerdote, e digli che metta assieme il denaro che è stato portato nella casa del Signore e che i custodi della porta d’ingresso hanno raccolto dalle mani del popolo;

5. che lo si consegni ai funzionari preposti ai lavori della casa del Signore, e che questi lo diano agli operai addetti alle riparazioni della casa del Signore:

6. ai falegnami, ai costruttori e ai muratori, perché se ne servano per comprare del legname e delle pietre da tagliare, per le riparazioni della casa.

7. Ma non si farà render conto a quelli che riceveranno il denaro, perché agiscono con fedeltà».

Secondo Libro dei Re 22