Seconda Lettera a Timoteo 3:6-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

6. Poiché nel numero di costoro ci sono quelli che si insinuano nelle case e circuiscono donnette cariche di peccati, agitate da varie passioni,

7. le quali cercano sempre di imparare e non possono mai giungere alla conoscenza della verità.

8. E come Iannè e Iambrè si opposero a Mosè, così anche costoro si oppongono alla verità: uomini dalla mente corrotta, che non hanno dato buona prova quanto alla fede.

9. Ma non andranno più oltre, perché la loro stoltezza sarà manifesta a tutti, come fu quella di quegli uomini.

10. Tu invece hai seguito da vicino il mio insegnamento, la mia condotta, i miei propositi, la mia fede, la mia pazienza, il mio amore, la mia costanza,

11. le mie persecuzioni, le mie sofferenze, quello che mi accadde ad Antiochia, a Iconio e a Listra. Sai quali persecuzioni ho sopportato, e il Signore mi ha liberato da tutte.

12. Del resto, tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati.

13. Ma gli uomini malvagi e gli impostori andranno di male in peggio, ingannando gli altri ed essendo ingannati.

Seconda Lettera a Timoteo 3