Salmi 31:8-22 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

8. e non m’hai dato in mano al nemico; tu m’hai messo i piedi in luogo favorevole.

9. Abbi pietà di me, o Signore, perché sono tribolato; l’occhio mio, l’anima mia, le mie viscere si consumano di dolore.

10. La mia vita vien meno per l’affanno, i miei anni svaniscono nel pianto; la forza m’è venuta a mancare per la mia afflizione, si logorano tutte le mie ossa.

11. A causa dei miei nemici sono diventato un obbrobrio, un grande obbrobrio per i miei vicini e uno spavento per i miei conoscenti. Chi mi vede fuori fugge via da me.

12. Sono dimenticato completamente, come un morto; sono simile a un vaso rotto.

13. Perché odo le calunnie di molti, tutto m’incute spavento intorno a me, mentre essi si consigliano a mio danno e meditano di togliermi la vita.

14. Ma io confido in te, o Signore; io ho detto: «Tu sei il mio Dio».

15. I miei giorni sono nelle tue mani; liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori.

16. Fa’ risplendere sul tuo servo la luce del tuo volto; salvami per la tua benevolenza.

17. O Signore, fa’ che io non sia confuso, perché t’invoco; siano confusi gli empi, siano ridotti al silenzio nel soggiorno dei morti.

18. Ammutoliscano le labbra bugiarde che parlano contro il giusto con arroganza, con alterigia e con disprezzo.

19. Quant’è grande la bontà che tu riservi a quelli che ti temono e di cui dai prova in presenza dei figli degli uomini, verso quelli che confidano in te!

20. Tu li nascondi all’ombra della tua presenza, lontano dalle macchinazioni degli uomini; tu li custodisci in una tenda, al riparo dalla maldicenza.

21. Sia benedetto il Signore; poiché egli ha reso mirabile la sua benevolenza per me, ponendomi come in una città fortificata.

22. Io, nel mio smarrimento, dicevo: «Sono respinto dalla tua presenza»; ma tu hai udito la voce delle mie suppliche, quando ho gridato a te.

Salmi 31