Salmi 109:23-31 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

23. Me ne vado come ombra che si allunga, sono cacciato via come una cavalletta.

24. Le mie ginocchia vacillano per il digiuno e il mio corpo è gracile e deperisce.

25. Sono diventato per loro un oggetto di scherno; quando mi vedono scuotono il capo.

26. Aiutami, o Signore, mio Dio, salvami per la tua grazia,

27. e sappiano che questo è opera della tua mano, che sei tu, o Signore, che l’hai fatto.

28. Essi maledicono, ma tu benedirai; s’innalzano e resteranno confusi, ma il tuo servo esulterà.

29. I miei avversari saranno coperti d’infamia e avvolti di vergogna come di un mantello!

30. A voce alta celebrerò il Signore, lo loderò in mezzo all’assemblea,

31. poiché egli sta alla destra del povero per salvarlo da quelli che lo condannano a morte.

Salmi 109