Salmi 102:5-15 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

5. A forza di piangere la mia pelle si attacca alle ossa.

6. Sono simile al pellicano del deserto, sono come il gufo dei luoghi desolati.

7. Veglio e sono come il passero solitario sul tetto.

8. I miei nemici mi insultano ogni giorno; quelli che mi odiano usano il mio nome come bestemmia.

9. Mangio cenere invece di pane, mescolo con lacrime la mia bevanda,

10. a causa del tuo sdegno e della tua ira, perché mi hai sollevato e gettato lontano.

11. I miei giorni sono come ombra che si allunga e io inaridisco come l’erba.

12. Ma tu, Signore, regni per sempre e il tuo ricordo dura per ogni generazione.

13. Tu sorgerai e avrai compassione di Sion, poiché è tempo di averne pietà; il tempo fissato è giunto.

14. Perché i tuoi servi amano le sue pietre e hanno pietà della sua polvere.

15. Allora le nazioni temeranno il nome del Signore, e tutti i re della terra la tua gloria,

Salmi 102