Prima Lettera ai Corinzi 7:22-28 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

22. Poiché colui che è stato chiamato nel Signore da schiavo è un affrancato del Signore; ugualmente, colui che è stato chiamato mentre era libero è schiavo di Cristo.

23. Voi siete stati riscattati a caro prezzo; non diventate schiavi degli uomini.

24. Fratelli, ognuno rimanga davanti a Dio nella condizione in cui si trovava quando fu chiamato.

25. Quanto alle vergini, non ho comandamento dal Signore; ma do il mio parere, come uno che ha ricevuto dal Signore la grazia di essere fedele.

26. Io penso dunque che, a motivo della presente situazione, sia bene per loro restare come sono; poiché per l’uomo è bene di starsene così.

27. Sei legato a una moglie? Non cercare di sciogliertene. Non sei legato a una moglie? Non cercare moglie.

28. Se però prendi moglie, non pecchi; e se una vergine si sposa, non pecca; ma tali persone avranno tribolazione nella carne e io vorrei risparmiarvela.

Prima Lettera ai Corinzi 7